In un comune italiano, la frazione è costituita da un'area del territorio comunale comprendente, di norma, un centro abitato, nonché nuclei abitati e case sparse gravitanti sul centro.
Tale gravitazione sussiste quando gli abitanti dei nuclei e delle case sparse sono attratti dal centro, cioè sogliono concorrervi per ragioni di approvvigionamento, culto, istruzione, lavoro, affari e simili.
La frazione ha una sua propria individuazione derivante dai fenomeni di aggregazione e di gravitazione sociale che in essa si realizzano.
I suoi confini sorgono spontaneamente là dove l’attrazione del centro abitato delle frazioni cessa e comincia quella dei centri abitati delle frazioni geograficamente limitrofe.
In molti casi le frazioni che compongono il territorio comunale sono indicate nello Statuto o in altri regolamenti approvati dal consiglio comunale.
Nel linguaggio comune il termine frazione viene spesso ed impropriamente usato per indicare una località abitata che non è capoluogo di comune.
Tale gravitazione sussiste quando gli abitanti dei nuclei e delle case sparse sono attratti dal centro, cioè sogliono concorrervi per ragioni di approvvigionamento, culto, istruzione, lavoro, affari e simili.
La frazione ha una sua propria individuazione derivante dai fenomeni di aggregazione e di gravitazione sociale che in essa si realizzano.
I suoi confini sorgono spontaneamente là dove l’attrazione del centro abitato delle frazioni cessa e comincia quella dei centri abitati delle frazioni geograficamente limitrofe.
In molti casi le frazioni che compongono il territorio comunale sono indicate nello Statuto o in altri regolamenti approvati dal consiglio comunale.
Nel linguaggio comune il termine frazione viene spesso ed impropriamente usato per indicare una località abitata che non è capoluogo di comune.