REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA
PARTE PRIMA PALERMO - VENERDÌ 4 FEBBRAIO 2005 - N. 5 SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'
DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI
ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI
DECRETO 19 gennaio 2005.
Graduatoria definitiva dei progetti ammissibili e non ammissibili relativi al bando pubblico per la riqualificazione urbana nei centri con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti - Interventi per enti pubblici.
L'ASSESSORE PER I LAVORI PUBBLICI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 17 febbraio 1992, n. 179 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Vista la legge 8 febbraio 2001, n. 21 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la deliberazione n. 248 del 24 luglio 2002, con la quale la Giunta regionale ha approvato la rimodulazione e programmazione dei fondi dell'edilizia agevolata;
Considerato che nella citata deliberazione n. 248/2002, tra l'altro, è prevista la predisposizione di un bando pubblico finalizzato alla "Riqualificazione urbana nei centri con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti" - Interventi per enti pubblici.
Visto il decreto n. 1555/8ª del 28 ottobre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 6 dicembre 2002, con il quale è stato approvato ed emanato il bando pubblico di che trattasi;
Visto il decreto dell'11 giugno 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 14 agosto 2003, n. 36, con il quale è stata costituita la commissione esaminatrice dei progetti presentati;
Vista la deliberazione n. 335 del 23 ottobre 2003, con la quale la Giunta regionale ha approvato la rimodulazione e programmazione dei fondi dell'edilizia agevolata;
Visto l'esito della valutazione effettuata dalla commissione, formalizzata nei verbali numerati da 1 (18 giugno 2003) a 38 (3 dicembre 2003), da cui risultano i progetti ammissibili con la relativa valutazione ed i progetti esclusi con a fianco indicati i codici di esclusione;
Visto il proprio decreto n. 2273 del 24 dicembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 16 gennaio 2004, con il quale è stata approvata la graduatoria provvisoria dei progetti ammissibili e l'elenco dei progetti non ammissibili, per la presentazione di eventuali osservazioni, così come previsto all'art. 2 del suddetto decreto;
Considerato che sono pervenute 247 osservazioni presentate dai comuni in merito alla graduatoria provvisoria pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 16 gennaio 2004;
Visto l'esito dell'esame delle stesse osservazioni, effettuato dalla commissione nelle sedute del 9 febbraio 2004, 16 febbraio 2004, 23 febbraio 2004, 25 febbraio 2004, 1 marzo 2004, 9 marzo 2004, 15 marzo 2004, 22 marzo 2004, 25 marzo 2004, 29 marzo 2004, 1 aprile 2004, 5 aprile 2004, 8 aprile 2004, 26 aprile 2004, 3 maggio 2004, 6 maggio 2004, 11 maggio 2004, 17 maggio 2004, 18 maggio 2004;
Vista la nota del 15 giugno 2004, con la quale la commissione ha comunicato di avere ultimato l'esame dei progetti e trasmesso l'esito delle sedute;
Visto l'esito dell'esame effettuato dalla commissione nelle sedute del 16 settembre 2004, 22 settembre 2004, 1 ottobre 2004, 5 ottobre 2004, 6 ottobre 2004, 12 ottobre 2004, 14 ottobre 2004, 18 ottobre 2004;
Vista la deliberazione n. 398 del 7 dicembre 2004, con la quale la Giunta regionale ha ulteriormente modificato la precedente deliberazione n. 248/2002;
Ritenuto, pertanto, di potere procedere in termini definitivi all'approvazione della graduatoria dei progetti valutati;
Decreta:
Art. 1
E' approvata la graduatoria definitiva dei progetti risultati ammissibili, secondo le valutazioni espresse dalla commissione, nominata con decreto dell'11 giugno 2003, ed in base ai criteri elencati nel bando di "Riqualificazione urbana nei centri con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti" - Interventi per enti pubblici, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 6 dicembre 2002, graduatoria riportata nella tabella che fa parte integrante del presente decreto.
A parità di punteggio, la posizione in graduatoria dei progetti è stata stabilita mediante le modalità sotto riportate:
a) comuni che, sulla scorta del punteggio conseguito nella stessa graduatoria, non siano già destinatari di altro finanziamento;
b) comuni la cui compartecipazione risulti percentualmente più alta;
c) distribuzione territoriale.
Si è tenuto conto del criterio di cui al punto b), nel caso in cui, dopo l'applicazione del criterio di cui al punto a) si sono verificate ulteriori posizioni ex aequo ed egualmente si è proceduto per la considerazione del criterio di cui al punto c).
Art. 2
Nell'ambito della stessa graduatoria di cui all'art. 1 sono riportati i progetti risultati non ammissibili, secondo le valutazioni espresse dalla commissione in base ai criteri elencati nel bando sopra citato, con l'indicazione, a fianco di ciascun progetto, del codice con il quale è identificata la causa di esclusione.
Art. 3
I progetti contraddistinti con il numero progressivo da 1 a 133 sono finanziati in base alla disponibilità di E 120.000.000,00 assegnata con la deliberazione di Giunta regionale n. 248/2002 "Rimodulazione e programmazione dei fondi di edilizia residenziale pubblica agevolata" e di E 25.000.000,00 assegnata con la successiva deliberazione di Giunta regionale n. 355/2003 "Assestamento della programmazione dei fondi dell'edilizia residenziale pubblica agevolata", ridotti a E 22.000.000,00 con successiva deliberazione di Giunta regionale n. 398/2004 "Assestamento, rimodulazione e programmazione delle residue disponibilità dei fondi dell'edilizia residenziale pubblica agevolata - Modifica deliberazione n. 248 del 24 luglio 2002".
Pertanto, verificato il rispetto delle condizioni di cui agli articoli seguenti, con successivi provvedimenti si provvederà ad impegnare la somma complessiva di E 142.000.000,00 resasi disponibile sul capitolo 672090, del bilancio della Regione siciliana.
Art. 4
I comuni proponenti i progetti di cui all'art. 3 dovranno trasmettere al dipartimento regionale lavori pubblici, entro e non oltre 60 giorni dalla data di notifica della comunicazione dell'utile ammissione a finanziamento, gli atti definitivi concernenti il cofinanziamento per la misura indicata nella graduatoria in argomento ed in ogni caso sino alla concorrenza dell'importo massimo finanziabile pari ad E 1.500.000,00, indicando altresì la fonte dell'approvvigionamento finanziario ed il capitolo del proprio bilancio su cui graverà la spesa.
Il mancato rispetto della condizione sopra descritta comporterà l'automatica revoca del finanziamento concesso ed il conseguente scorrimento della graduatoria.
Art. 5
I comuni proponenti i progetti di cui all'art. 3 devono, ai sensi dell'art. 14 bis, comma 12, della legge 11 febbraio 1994, n. 109, nel testo coordinato con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003 e successive modifiche ed integrazioni, avviare le procedure per l'appalto entro 3 mesi dalla data di notifica della comunicazione dell'utile ammissione a finanziamento, scaduto il quale termine si provvederà alla nomina di un commissario ad acta.
In ogni caso, l'inizio dei lavori dovrà avvenire entro 13 mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del presente decreto.
Il mancato rispetto della condizione sopra detta comporterà l'automatica revoca del finanziamento concesso ed il conseguente scorrimento della graduatoria.
Art. 6
Le economie derivanti dai ribassi d'asta, così come l'importo pari ad E 1.063.040,21 (differenza tra E 142.000.000,00 e la somma immediatamente impegnata pari a E 140.936.959,79), nonché eventuali altre economie derivanti dall'esecuzione dei lavori, saranno utilizzate per il finanziamento dei restanti interventi risultati ammissibili.
Art. 7
Il presente decreto sarà inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione, nonché pubblicato sul sito internet dell'Assessorato dei lavori pubblici all'indirizzo www.lavoripubblici.sicilia.it/.
Graduatoria definitiva dei progetti ammissibili e non ammissibili relativi al bando pubblico per la riqualificazione urbana nei centri con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti - Interventi per enti pubblici.
L'ASSESSORE PER I LAVORI PUBBLICI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 17 febbraio 1992, n. 179 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Vista la legge 8 febbraio 2001, n. 21 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la deliberazione n. 248 del 24 luglio 2002, con la quale la Giunta regionale ha approvato la rimodulazione e programmazione dei fondi dell'edilizia agevolata;
Considerato che nella citata deliberazione n. 248/2002, tra l'altro, è prevista la predisposizione di un bando pubblico finalizzato alla "Riqualificazione urbana nei centri con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti" - Interventi per enti pubblici.
Visto il decreto n. 1555/8ª del 28 ottobre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 6 dicembre 2002, con il quale è stato approvato ed emanato il bando pubblico di che trattasi;
Visto il decreto dell'11 giugno 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 14 agosto 2003, n. 36, con il quale è stata costituita la commissione esaminatrice dei progetti presentati;
Vista la deliberazione n. 335 del 23 ottobre 2003, con la quale la Giunta regionale ha approvato la rimodulazione e programmazione dei fondi dell'edilizia agevolata;
Visto l'esito della valutazione effettuata dalla commissione, formalizzata nei verbali numerati da 1 (18 giugno 2003) a 38 (3 dicembre 2003), da cui risultano i progetti ammissibili con la relativa valutazione ed i progetti esclusi con a fianco indicati i codici di esclusione;
Visto il proprio decreto n. 2273 del 24 dicembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 16 gennaio 2004, con il quale è stata approvata la graduatoria provvisoria dei progetti ammissibili e l'elenco dei progetti non ammissibili, per la presentazione di eventuali osservazioni, così come previsto all'art. 2 del suddetto decreto;
Considerato che sono pervenute 247 osservazioni presentate dai comuni in merito alla graduatoria provvisoria pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 16 gennaio 2004;
Visto l'esito dell'esame delle stesse osservazioni, effettuato dalla commissione nelle sedute del 9 febbraio 2004, 16 febbraio 2004, 23 febbraio 2004, 25 febbraio 2004, 1 marzo 2004, 9 marzo 2004, 15 marzo 2004, 22 marzo 2004, 25 marzo 2004, 29 marzo 2004, 1 aprile 2004, 5 aprile 2004, 8 aprile 2004, 26 aprile 2004, 3 maggio 2004, 6 maggio 2004, 11 maggio 2004, 17 maggio 2004, 18 maggio 2004;
Vista la nota del 15 giugno 2004, con la quale la commissione ha comunicato di avere ultimato l'esame dei progetti e trasmesso l'esito delle sedute;
Visto l'esito dell'esame effettuato dalla commissione nelle sedute del 16 settembre 2004, 22 settembre 2004, 1 ottobre 2004, 5 ottobre 2004, 6 ottobre 2004, 12 ottobre 2004, 14 ottobre 2004, 18 ottobre 2004;
Vista la deliberazione n. 398 del 7 dicembre 2004, con la quale la Giunta regionale ha ulteriormente modificato la precedente deliberazione n. 248/2002;
Ritenuto, pertanto, di potere procedere in termini definitivi all'approvazione della graduatoria dei progetti valutati;
Decreta:
Art. 1
E' approvata la graduatoria definitiva dei progetti risultati ammissibili, secondo le valutazioni espresse dalla commissione, nominata con decreto dell'11 giugno 2003, ed in base ai criteri elencati nel bando di "Riqualificazione urbana nei centri con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti" - Interventi per enti pubblici, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 6 dicembre 2002, graduatoria riportata nella tabella che fa parte integrante del presente decreto.
A parità di punteggio, la posizione in graduatoria dei progetti è stata stabilita mediante le modalità sotto riportate:
a) comuni che, sulla scorta del punteggio conseguito nella stessa graduatoria, non siano già destinatari di altro finanziamento;
b) comuni la cui compartecipazione risulti percentualmente più alta;
c) distribuzione territoriale.
Si è tenuto conto del criterio di cui al punto b), nel caso in cui, dopo l'applicazione del criterio di cui al punto a) si sono verificate ulteriori posizioni ex aequo ed egualmente si è proceduto per la considerazione del criterio di cui al punto c).
Art. 2
Nell'ambito della stessa graduatoria di cui all'art. 1 sono riportati i progetti risultati non ammissibili, secondo le valutazioni espresse dalla commissione in base ai criteri elencati nel bando sopra citato, con l'indicazione, a fianco di ciascun progetto, del codice con il quale è identificata la causa di esclusione.
Art. 3
I progetti contraddistinti con il numero progressivo da 1 a 133 sono finanziati in base alla disponibilità di E 120.000.000,00 assegnata con la deliberazione di Giunta regionale n. 248/2002 "Rimodulazione e programmazione dei fondi di edilizia residenziale pubblica agevolata" e di E 25.000.000,00 assegnata con la successiva deliberazione di Giunta regionale n. 355/2003 "Assestamento della programmazione dei fondi dell'edilizia residenziale pubblica agevolata", ridotti a E 22.000.000,00 con successiva deliberazione di Giunta regionale n. 398/2004 "Assestamento, rimodulazione e programmazione delle residue disponibilità dei fondi dell'edilizia residenziale pubblica agevolata - Modifica deliberazione n. 248 del 24 luglio 2002".
Pertanto, verificato il rispetto delle condizioni di cui agli articoli seguenti, con successivi provvedimenti si provvederà ad impegnare la somma complessiva di E 142.000.000,00 resasi disponibile sul capitolo 672090, del bilancio della Regione siciliana.
Art. 4
I comuni proponenti i progetti di cui all'art. 3 dovranno trasmettere al dipartimento regionale lavori pubblici, entro e non oltre 60 giorni dalla data di notifica della comunicazione dell'utile ammissione a finanziamento, gli atti definitivi concernenti il cofinanziamento per la misura indicata nella graduatoria in argomento ed in ogni caso sino alla concorrenza dell'importo massimo finanziabile pari ad E 1.500.000,00, indicando altresì la fonte dell'approvvigionamento finanziario ed il capitolo del proprio bilancio su cui graverà la spesa.
Il mancato rispetto della condizione sopra descritta comporterà l'automatica revoca del finanziamento concesso ed il conseguente scorrimento della graduatoria.
Art. 5
I comuni proponenti i progetti di cui all'art. 3 devono, ai sensi dell'art. 14 bis, comma 12, della legge 11 febbraio 1994, n. 109, nel testo coordinato con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003 e successive modifiche ed integrazioni, avviare le procedure per l'appalto entro 3 mesi dalla data di notifica della comunicazione dell'utile ammissione a finanziamento, scaduto il quale termine si provvederà alla nomina di un commissario ad acta.
In ogni caso, l'inizio dei lavori dovrà avvenire entro 13 mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del presente decreto.
Il mancato rispetto della condizione sopra detta comporterà l'automatica revoca del finanziamento concesso ed il conseguente scorrimento della graduatoria.
Art. 6
Le economie derivanti dai ribassi d'asta, così come l'importo pari ad E 1.063.040,21 (differenza tra E 142.000.000,00 e la somma immediatamente impegnata pari a E 140.936.959,79), nonché eventuali altre economie derivanti dall'esecuzione dei lavori, saranno utilizzate per il finanziamento dei restanti interventi risultati ammissibili.
Art. 7
Il presente decreto sarà inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione, nonché pubblicato sul sito internet dell'Assessorato dei lavori pubblici all'indirizzo www.lavoripubblici.sicilia.it/.
PER VISUALIZZARE GLI ALLEGATI IN PDF CLICCA QUI: http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g05-05/g05-05-a.pdf
Palermo, 19 gennaio 2005.
PARLAVECCHIO
Palermo, 19 gennaio 2005.
PARLAVECCHIO
Nessun commento:
Posta un commento